Abruzzo

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Abruzzo
regione
Abruzzo – Stemma Abruzzo – Bandiera
(dettagli) (dettagli)
Il Camoscio d'Abruzzo
Il Camoscio d'Abruzzo
Localizzazione
Stato Italia Italia
Amministrazione
Capoluogo L'Aquila
Presidente Luciano D'Alfonso (PD) dal 26 maggio 2014
Data di istituzione 1963
Territorio
Coordinate
del capoluogo
42°21′58″N 13°23′40″ECoordinate42°21′58″N 13°23′40″E (Mappa)
Altitudine 563[1] m s.l.m.
Superficie 10 831,84 km²
Abitanti 1 328 246[2] (31-5-2015)
Densità 122,62 ab./km²
Province L'AquilaChietiPescara,Teramo
Comuni 305
Regioni confinanti MarcheLazioMolise
Altre informazioni
Lingue italiano
Fuso orario UTC+1
ISO 3166-2 IT-65
CodiceISTAT 13
Nome abitanti abruzzesi
PIL (PPA) 27.703,41 mln €[3]
PIL procapite (PPA) 22.927 euro € (2015)[4]
Cartografia

Abruzzo – Localizzazione

Mappa dell'Abruzzo con le province
Mappa dell'Abruzzo con le province
Sito istituzionale
« ...Quella catena di promontori e di golfi lunati dava l'immagine d'un proseguimento di offerte, poiché ciascun seno recava un tesoro cereale. Le ginestre spandevano per tutta la costa un manto aureo. Da ogni cespo saliva una nube densa di effluvio, come da un turibolo. L'aria respirata deliziava come un sorso d'elisir. »
(Gabriele d'Annunzio, da Il trionfo della morte, descrizione della Costa dei Trabocchi)

L'Abruzzo o (gli) Abruzzi[5][6] (IPA[aˈbruttso]AbbruzzeAbbrizze o Abbrèzze in abruzzeseAbbruzzu in aquilano) è una regione astatuto ordinario dell'Italia peninsulare, compresa tra l'Adriatico e l'Appennino centrale[7], con capoluogo L'Aquila. Pur essendo geograficamente parte dell'Italia Centrale, l'Abruzzo è legato storicamente e linguisticamente all'Italia Meridionale.[8]

Dal 1948 al 1963, formava insieme al Molise la regione Abruzzi e Molise; ma già nel 1233, con la costituzione del Giustizierato d'Abruzzo ad opera di Federico II di Svevia, per la prima volta nella storia, veniva identificato formalmente quel territorio che da quel momento in avanti verrà conosciuto come Abruzzo.

Occupa una superficie di 10.862 km² e ha una popolazione di 1.332.689 abitanti. È diviso in quattro provinceL'AquilaChieti,Pescara e Teramo, e in 305 comuni. Confina a nord con le Marche, ad est con il mare Adriatico, ad ovest con il Lazio e a sud con ilMolise. Si divide principalmente in una parte costiera nel versante orientale con le spiagge dell'Adriatico, e in una parte montuosa dal lato occidentale con il Gran Sasso d'Italia (2914m s.l.m.), la Majella (2793 m s.l.m.) e il Sirente-Velino (2487 m s.l.m.) che costituiscono i tre massicci montuosi più alti dell'intera catena Appenninica.[9]

L'Abruzzo vanta il titolo di "Regione Verde d'Europa",[10] grazie alla presenza dei suoi 3 parchi nazionali (il Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, il Parco Nazionale della Majella e il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga), al Parco Naturale Regionale Sirente-Velino, all'Area Marina Protetta Torre del Cerrano e alle trentotto aree protette che rappresentano il 36,3% della sua superficie totale, la più alta in Europa[11]. All'interno delle numerose aree protette, disseminate non solo sulla dorsale appenninica, ma anche sulle dolci e fertili colline dell'entroterra e lungo i 130 Km di costa, è custodito oltre il 75% dellespecie animali e vegetali del continente europeo[12]; sul versante settentrionale del Gran Sasso si trova il ghiacciaio Calderone.

Economicamente, l'Abruzzo è la regione più ricca del sud Italia, in quanto il suo Pil pro capite è il più elevato di tutte le regioni dell'Italia Meridionale e insulare; inoltre, dopo il Trentino-Alto Adige, è la regione in Italia con la più alta percentuale di investimenti fissi lordi sul Pil.[13]

Secondo l'ISTAT l'Abruzzo è una delle regioni italiane con più basso tasso di mortalità per tumori, con minori emissioni di gas serraper abitante, con maggiori consumi di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili e con minore diseguaglianza nella distribuzione dei redditi.[14] Inoltre, è tra le regioni italiane con il più alto numero di località, ben 21, presenti nel prestigioso Club "I borghi più belli d'Italia".[15]

Quando il giornalista e diplomatico Primo Levi, omonimo del Levi scrittore sopravvissuto al campo di concentramento di Auschwitz, visitò la regione, colpito dalla sua bellezza e dall'animo dei suoi abitanti definì l'Abruzzo "forte e gentile". Quella citazione è da quel momento il motto della regione e dei suoi cittadini.[16]

http://www.aureliocoppolagroup.it/centro/abruzzo.htm


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